La mostra
La mostra intende ripercorrere una fase degli studi di antichistica e di antiquaria, di cui le città di Cortona e di Napoli sono state protagoniste nella prima metà del XVIII secolo. La formazione di Marcello Venuti e con esso la creazione dell’Accademia Etrusca, la volontà di recuperare la conoscenza dei centri sepolti dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., consentono di indicare la funzione che i due centri e gli studiosi che ne sono stati espressione hanno avuto nell’indirizzare la ricerca archeologica e la storia verso l’obiettivo del collegamento con la vicenda umana, scopo prioritario dell’indagine storica contemporanea.
La vicenda biografica di Venuti, tra Cortona e Napoli, tra scavi e pubblicazioni, tra Granducato di Toscana e la corte borbonica, viene raccontata da una scelta di materiali e documenti nella maggior parte dei casi presentati a Cortona per la prima volta.
Arriva dal MANN la sezione più ampia e accattivante: pezzi unici provenienti dagli scavi di ERCOLANO. L’intuizione di Venuti permise di scoprire il grande edificio teatrale ercolanese e il recupero di materiali, strutture ed epigrafi di inestimabile valore.